La storia
del Brand

L’inizio

La mia passione per la moda inizia fin da bambina, grazie al mio essere nata in una famiglia di creativi.

Dopo aver conseguito la laurea in Economia Aziendale e il diploma in Fashion Design, presso l’Accademia della moda Maria Mauro, inizio a maturare esperienza in aziende del territorio campano come stilista, modellista e sarta.

Verso la fine del 2017, affiancata e supportata in tutte le fasi dalle persone a me vicine decido di dare vita alle mie creazioni lanciando un mio brand.

Un brand che proponesse tre cose fondamentali:

  • capi unici ed originali;
  • vestibilità perfetta per ogni corpo e forma;
  • cuciti alla perfezione rispettando il Vero Made in Italy.

Come ottenerlo?

Sono sempre stata una sognatrice, una perfezionista sul lavoro che presta attenzione a curare ogni dettaglio. Così ho iniziato a creare nel mio piccolo laboratorio in casa tutto ciò che mi passasse per la testa, la mia aiutante di stile, cucito e modellistica? Mia mamma!

Non da meno, è stato l’aiuto concreto e costante del “dietro le quinte” sia lavorativo che morale di mio padre, i miei fratelli, il mio compagno di vita che mi supportano e mi sono vicini in ogni fase.

Per me, il loro supporto è fondamentale e ciò che dico sempre è che questo, non è solo il mio, ma il NOSTRO progetto.

Così nel 2019 ho deciso di aprire una mia azienda, un mio laboratorio interno, in modo da poter realizzare il tutto!

All’inizio non è stato semplice, non lo è tutt’ora.

Ma la base di fondo era creare un brand che diffondesse l’idea di artigianalità anche in un contesto come il beachwear.

Così è nata la mia linea di costumi da bagno con il nome Uammamà.

Si è vero in molti me lo chiedono, perchè questo nome?

Il nome del brand risale a molto tempo prima, ero ancora alle superiori.

Un giorno mio padre tornò a casa e mi disse: “Credo che ciò che realizzerai un domani, sia qualcosa che susciti stupore e lo rivedo in questo nome: Uammamà“.

Per chi non lo sapesse, avendo origini campane, Uammamà è un termine napoletano, che si utilizza quando si resta stupefatti di fronte alla visione di qualcosa di bello.

Mi piaceva, inoltre che avesse un’intonazione di un termine straniero per chi non fosse a conoscenza dell’etimologia del termine.

Così iniziammo a progettare il logo e il font e chiudemmo questo piccolo foglio in un cassetto.

Lo abbiamo custodito, nutrito e riaperto dopo circa 10 anni pronti a far nascere ciò che avevo appreso negli anni: esperienza, dedizione, amore per il lavoro.

Il disegno

Ogni disegno nasce da un’idea.

L’ispirazione proviene da tutto ciò che ci circonda.. da una città, da un tramonto, un luogo, una musica, un nuovo libro, un’opera d’arte..

Rispettiamo le tradizioni italiane, prestando attenzione ai dettagli, ai disegni, i materiali, i tessuti e gli accessori utilizzati. I primi mesi sono quelli più impegnativi, vengono creati bozzetti, strappati e ricreati altri prima di trovare il disegno giusto, quello che ci porta alla perfezione.

Tutto avviene internamente.

Il cartamodello

Scelto il disegno e i tessuti da utilizzare si passa allo sviluppo del cartamodello. Questa, è una fase fondamentale, in quanto vengono decise le cuciture (se esterne o interne, se bordate o con elastico, ecc..).

Inoltre con questa fase si determina la vestibilità di un modello, e si passa alla campionatura e al successivo sdifettamento del capo.
Ciò permette di portare ad un risultato finale ottimale e soddisfacente.

La produzione

La fase finale è quella della produzione, ovvero dar vita al prodotto realizzato nella sua completezza.

E’ un immenso orgoglio vedere una cosa che hai creato, coccolato e curato nei minimi dettagli, essere indossata da tutti voi clienti che apprezzate quello che è stato realizzato.

Ti ringrazio per aver letto la mia storia, i passaggi del mio lavoro, di essere entrata/o nel mio mondo e spero di averti trasmesso la passione e la dedizione che impiego nel mio lavoro.

Ti sprono a metterci la stessa passione in tutto ciò che fai!

Ti abbraccio Antonella Tuccillo